Dopo avere speso 250 milioni di euro nel mercato estivo, accaparrandosi Cristiano Ronaldo, Kakà, Xabi Alonso e Benzema (per tacere dei colpi minori Albiol, Arbeloa e Granero), Florentino Perez non è ancora soddisfatto del suo Real Madrid. Così ha inaugurato il mercato invernale con un'altra sensazionale offerta al Milan: 63 milioni per Pato.
Depois de haver comprado/transferido/investido, 250 MM de Euros no mercado, trazendo Cristiano Ronaldo, KAKÁ, Xabi Alonso e Benzemá (e ainda em transações mais em baixas, Albiol, Arbeloa e Granero), Florentino Perez não se dá por satisfeito pelo Real Madrid. E está inaugurando o mercado internacional de transferências de inverno com outra grande sensação, uma oferta ao MILAN: 63 Milhões de euros pelo PATO.
L'affare non si farà: c'è la Champions da giocare e Galliani non intende certo privarsi del più giovane talento della squadra, un campione di nemmeno ventun anni che può diventare il più forte giocatore del mondo. Però il Real di Florentino è abituato a non demordere. I suoi corteggiamenti durano mesi, a volte addirittura anni, e quasi sempre raggiungono l'obiettivo, perché è difficile resistere alla lusinga dei soldi, dei tantissimi soldi, che nessun altro club può mettere sul piatto. Accadde con Zidane, Ronaldo e Beckham ed è successo in giugno con Kakà, la cui cessione per 67 milioni ha in parte risanato il bilancio in rosso del Milan. A Madrid sono convinti che, presto o tardi, succederà anche col giovane connazionale dell'ex Pallone d'oro brasiliano. E ripetono che, se la follia di gennaio non farà breccia nel muro milanista, se ne riparlerà a giugno, magari con un'offerta ancora più sostanziosa.
RASTRELLARE I MIGLIORI - La richiesta per Pato risale già alle scorse settimane. Non si è trattato di un semplice approccio. È stata formalizzata ufficialmente, anche se Perez era il primo a sapere che la risposta sarebbe stata un no. Intanto, però, ha aperto il fronte. Dal punto di vista del Real, è la prosecuzione della nota politica: rastrellare i migliori, confidando nel fatto che le entrate del club, tra diritti tv e amichevoli, non hanno paragoni al mondo e che alla lunga è impossibile per gli altri reggere la concorrenza. Il fair-play economico per il quale si batte il presidente dell'Uefa Platini non può impedire le sperequazioni, che lo stesso Galliani ha di recente sottolineato. "Real Madrid e Barcellona, oltre alla fiscalità, hanno il vantaggio di incassare tutto il denaro dei diritti tv, senza mutualità. Oggi uno come Van Basten finirebbe senz'altro in Spagna".
Fonte: Site do Milan e Calcio Mercato.
Então, pessoal, que não acredita em si próprio e nos valores que temos aqui, bem como no potencial de mercado internacional. Transfiram seus craques a preço de “bananas” e fiquem suspirando depois que verem os outros ficando cada vez mais ricos a nossa custa, pelos inúmeros e medíocres negócios feitos. A não ser que eu esteja navegando na maionese e os preços sejam outros.
Um dia os clubes, donos verdadeiros destes jogadores vão querer uma explicação dos dirigentes e que explicação poderá explicar tamanha incompetência. Eles talvez não sejam iguais a mim, um crédulo inveterado, e inclusive a própria receita federal brasileira qualquer dia destes vai querer saber o “porque” de tanto amadorismo. Espero que a FIFA implante a transferência “on line” imediatamente para podermos ter tudo explicado, de onde vem para quem vem e para quem foi.
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